La vera IRC
/*The real IRC*/
Dunque, passeggio per viale Garibaldi quando vedo un gruppo di ragazzi seduti ai tavolini
di un bar chiuso probabilmente per turno. Il viale è uno dei più frequentati di Qui, è
ampio con due file di alberi, trovano posto in tutto due carreggiate per le auto con
parcheggio a lato, due vialetti con fontanelle e panchine, un vialone centrale tutto per il
passeggio dei vercellesi accaldati nell'umidità e zanzare di agosto.
Li osservo per un poco. Parlano tra di loro. Mi avvicino con naturalezza perché passeggiare
su quel viale è per l'appunto quanto di più scontato ci sia a Qui d'estate. Ci si può
fermare, attardare, e in questo modo origliare. Origliare? Se delle persone in pubblico
parlano a normale tono di voce, e le si ascolta, si può dire che le si sta origliando?
Ma considerate anche le altre facce dei luoghi d'incontri: ne esiste una finzione, chiamata dai giornalisti virtuale. Potete approfondire l'argomento nei termini essenziali attraverso esperienze personali nella falsa IRC e vivaci discussioni nella polemica IRC.